Il pancreas è un organo dalla forma simile a quella di una pera o di una lingua, situato in profondità nella cavità addominale e lungo circa 15 cm. Si trova all’incirca tra lo stomaco e la colonna vertebrale. È diviso in tre sezioni: testa (la più grande), corpo e coda (la più sottile).
Ma quali funzioni svolge? Il pancreas produce ormoni molto importanti, come l’insulina, indispensabile per regolare il livello degli zuccheri nel sangue. Ma non solo. l’organo assembla anche enzimi che permettono la digestione da parte dell’intestino.
Purtroppo, il delicato funzionamento del pancreas può essere messo in discussione da alcune malattie. Tra queste, infiammazioni più o meno gravi (pancreatiti), in grado di danneggiarlo seriamente. E non è finita. Così come tutti gli altri organi del nostro corpo, anche il pancreas potrebbe subire l’attacco di un tumore. La sua testa è la sede colpita con maggior frequenza, anche a causa del suo grande volume. Comunque, circa il 95% di tutte le neoplasie che lo interessano riguarda la componente “esocrina”: la porzione che produce i succhi pancreatici.
Il tumore del pancreas colpisce ogni anno in Italia circa 12.200 persone, la maggior parte delle quali tra i 60 e gli 80 anni. È un nemico insidioso, perché in fase precoce non dà sintomi particolari, che possono essere molto vaghi. Segnali chiari compaiono quando ha ormai iniziato a diffondersi agli organi circostanti o ha bloccato i dotti biliari.
E’ possibile prevenire il tumore al pancreas?
Per fortuna, il cancro al pancreas ha un grande nemico: un corretto stile di vita. Cosa vuol dire? Significa seguire comportamenti sani ed equilibrati, da rispettare tutti i giorni. Iniziando da giovani!
Quindi, entrando nel dettaglio: mantenersi attivi, praticando con continuità esercizio fisico; mangiare i cibi giusti nelle quantità indicate; non fumare; bere alcol con grande moderazione; osservare le precauzioni sul posto di lavoro, in caso si entri in contatto con sostanze potenzialmente tossiche e cancerogene; ecc.
La ricerca scientifica ha ormai dimostrato che la prevenzione primaria riduce del 30% il rischio di sviluppare qualsiasi tumore. Ma non solo. Ad esempio, avrete ad ogni età un cuore più scattante, polmoni resistenti e un cervello sempre vigile.
fonte: Associazione Italiana di Oncologia medica – http:www.aiom.it