Classificazione di frutta e verdura per colori
Ogni varietà di frutta e verdura presenta aspetti specifici e complementari che possono essere classificati in diversi modi: per specie botanica, per proprietà nutritive, per pianta. Però no dei metodi ultimamente più utilizzati di classificazione suddivide frutta e verdura per colori e in cinque gruppi principali. La tavolozza dei colori della natura è composta da circa duemila sfumature e ogni pigmentazione conduce a particolari sostanze, ciascuna con una specifica valenza.
Frutta e verdure giallo-arancio
Peperoni, carote, zucche, albicocche, arance, clementine, limoni, mandarimi, melone, pesche, pompelmi, che contengono il betacarotene (che diventa vitamina A), e le vitamine del gruppo B, C, E, nonché sali minerali e amidi.
Verdura e frutta bianchi
Aglio, cavolfiore, cipolle, finocchi, funghi, mele, pere. Il colore bianco di questi vegetali è dovuto a composti come la quercetina. Si tratta di alimenti ricchi di vitamine, sali minerali e fibre, benefici per tutto l’organismo.
Frutta e verdure dal colore blu-viola
Al gruppo blu-viola appartengono le melanzane, il radicchio, i frutti di bosco, uva rossa, prugne, fichi. Hanno proprietà antiossidanti, dovute al contenuto di antocianine, i pigmenti che generano tale colorazione.
Il rosso nella frutta e nella verdura
Pomodoro, barbabietola rossa, ravanelli, anguria, ciliegie, fragole, arancia rossa.
Colore verde nella verdura e nella frutta
Appartengono a questo gruppo le zucchine, i broccoli, i cavoli, gli spinaci, i carciofi, i fagiolini, l’insalata, asparagi selvatici, basilico, cetrioli, prezzemolo. Hanno un basso contenuto energetico e sono ricchi di folati, caroteni (provitamina A). Sia le verdure in baccello che quelle in germogli e a fiore sono poco caloriche e contengono fibre.
Campagna informativa “Sai quel che mangi” – https://www.politicheagricole.it